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CENNI STORICI E FINALITA’ DELLA CONFRATERNITA.

S. Giuseppe Calasanzio costituiva in Frascati, nel 1620, una Pia Unione. Essendosi rapidamente sviluppata, il Calasanzio chiese che fosse eretta in Confraternita, sotto il titolo “della Gran Madre delle Scuole Pie”.

Il 21 aprile del 1625, Papa Urbano VIII approvava lo statuto di cui si conserva copia datata 1867, mentre il documento autografo è andato distrutto nel bombardamento dell’ 8 settembre 1943.

Tale Statuto, redatto dallo stesso Calasanzio, oggi snellito ed attualizzato in “Regolamento”, suggerisce norme per la crescita spirituale e l’amore per il prossimo, la devozione alla Vergine Maria ed il sostegno a “opere di misericordia” a favore di bisognosi, con particolare riferimento agli orfani e ai fanciulli in necessità, conformemente allo spirito calasanziano.

 

ATTIVITA’ SOCIO–RELIGIOSE.

La Confraternita, da 398 anni (1620-2018), nel contesto civile e religioso di Frascati, sviluppa molteplici attività con i suoi circa 220 iscritti dei rami maschile e femminile.

 

-La Domenica e i giorni festivi, alle ore 10.30, anima la S. Messa con canti appropriati alla liturgia.

-Il martedì si tiene l’incontro settimanale di preghiera e riflessione spirituale su tema proposto dall’Assistente religioso.

-Durante l’ottavario per i defunti si fa memoria dei Confratelli/Consorelle defunti nell’ultimo anno, con la presenza delle relative famiglie.

-Nel 1993 si è stabilito un gemellaggio con la Confraternita “dell’Immacolata Concezione” di S. Maria degli Angeli in Assisi e quest’anno 2018 a S. Maria degli Angeli festeggeremo il 25° anniversario. Il Calasanzio, che ha voluto e promosso la

Confraternita in Frascati, aveva singolare devozione per S. Francesco di Assisi, avendo egli stesso fatto parte della “Confraternita dei SS. Apostoli” retta dai PP. Francescani e poi delle “Sacre Stimmate” ed aver con somma devozione fatto un pellegrinaggio ad Assisi ed a La Verna

-Il 1° gennaio di ogni anno si partecipa alla S. Messa di ringraziamento per l’anno trascorso.

-Nei giorni precedenti l’Epifania si svolge la consueta “tombolata”, occasione per riunirci e fare festa comunitaria.

-Il giorno dell’Epifania al termine della S. Messa, la Confraternita distribuisce ai presenti un segno unito ad un messaggio di speranza cristiana.

-Il 2 Febbraio è la festa della “Presentazione di Gesù al Tempio” (Candelora), ed è una ricorrenza solenne per il Santuario, è preceduta da un triduo di preghiera curato dal ramo femminile della Confraternita. Durante la celebrazione della S. Messa vengono presentati i nuovi iscritti.

-La domenica delle Palme la Confraternita dona ai fedeli presenti un ramoscello di Ulivo unito ad un messaggio di pace.

-L’ultimo Giovedì di maggio, preceduto da un triduo di preghiera, vi è una solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo e dal Superiore Provinciale dei Padri Scolopi. A seguire si snoda per le strade del centro storico la processione con la miracolosa immagine della Regina delle Scuole Pie, con Autorità Civili, Militari, Confraternite, Associazioni, e numerosi fedeli.

-Il 12 Settembre celebriamo solennemente la festa del “Nome di Maria”.

-A novembre si celebra il Patrocinio di San Giuseppe Calasanzio.

-Il 25 dicembre, Santo Natale, partecipiamo alla solenne Concelebrazione Eucaristica.

 

L’Arciconfraternita naturalmente partecipa anche alle attività religiose della Diocesi.

SOLIDARIETÀ

La Confraternita, per sostenere l’impegno missionario dei PP. Scolopi nel SETEM (Servizio Terzo Mondo), ha avviato da oltre 20 anni l’adozione a distanza di un bambino brasiliano di Salvador Bahia, che viene seguito nella crescita fino all’adolescenza. Interviene anche materialmente e finanziariamente a sostegno delle necessità del Santuario, delle famiglie e di alcuni Istituti, con particolare riferimento ad orfani e bambini, che versano in particolari situazioni di disagio.

Per far fronte a tali impegni, oltre alle offerte dei Confratelli e delle Consorelle, si organizza, l’ultimo giovedì di maggio, una “lotteria” di beneficenza in occasione della festa della “Regina delle Scuole Pie”.